“le parole… la PAROLA”
1 - 24 dicembre 2024:
Tempo di Avvento
Avvento come Venuta…
Presenza
Avvenimento
Vivere l’AVVENTO per alimentare la SPERANZA
“È una Presenza che l’Avvento celebra come avvenimento di salvezza,
una liberazione che noi possiamo cogliere solo nella fede e impegnandoci con amore nell’oggi, che ci proietta con speranza nel futuro vissuto non come “la fine” di tutto ma “il fine”
che orienta la storia umana verso il suo compimento: la sua Pienezza. [I domenica]
Siamo in cammino, tutti insieme, verso un Dio sempre alla ricerca di ogni essere umano
che lo cerca. Cosa ci attrae?
Questo sorprendente incontro tra due realtà incommensurabili,
il desiderio umano e l’amore divino, è ora divenuto possibile e finalmente realizzato;
dà a chi è ancora in ricerca e in attesa il sapore di un annuncio: la gioia! [II e III domenica]
Gioia di credere e di poter dire “Ecco… Adesso!”:
una luce velata ma diffusa nei vari frangenti quotidiani” [IV domenica]
(Comunità Monastica di Viboldone)
AVVENTO è…
Venuta
Dio viene, è venuto,
deve ancora venire.
Qualcuno viene perché è atteso.
Attesa
Cosa attende oggi l’umanità?
Cosa attende oggi il tuo cuore?
Nel mondo gente attende
pane, giustizia,
futuro… gioia.
Se il tuo cuore è sazio
non c’è attesa
perché non c’è spazio
e tu sei sempre più solo.
Presenza
Eppure è presente,
Lui è già qui, ora adesso.
Ti è vicino, non te ne accorgi?
Non senti che il tuo cuore
lo cerca perché ti ama?
Che i tuoi occhi cercano
il suo volto perché ti è Padre?
Incontro
Lasciati raggiungere, afferrare,
lasciati amare:
la tua corsa nella storia
avrà un senso
e sarai una scia di luce
nelle tenebre di tanti
che attendono.
Le 4 Domeniche di Avvento
La I domenica annuncia e celebra la venuta ultima [seconda/finale/gloriosa] di Cristo Signore e chiede a noi l’atteggiamento di un’attesa vigilante, orante e operosa.
La II domenica annuncia e celebra il compimento delle promesse tramite il Battezzatore e chiede di prepararci convertendoci alla venuta tra noi dell’Inviato di Dio.
*In questo anno 2024 la II domenica è sostituita dalla solennità dell’Immacolata Concezione di Maria.
La III domenica annuncia e celebra la gioia di una venuta ormai prossima e chiede il coraggio di dargli la priorità su tutto.
La IV domenica annuncia e celebra l’incarnazione umana del Figlio, Parola del Padre, e chiede una disponibile adesione di fede.
“Per questo l’Avvento si presenta come una scuola di spiritualità valida non soltanto per il tempo liturgico che rappresenta, ma per tutta l’era della storia che corre tra la Pentecoste e la Parusìa”. (S. Rosso)
AVVENTO 2024/C
I Domenica / 1 Dicembre
Geremia 33,14-16 / Salmo 24
1Tessalonicesi 3,12- 4,2
Luca 21,25-28. 34-36
La nostra liberazione è vicina.
Alziamoci!
Nella sua Parola, Dio ci viene incontro per giudicare e compiere le nostre attese di giustizia [Geremia]. Attraverso ogni umana e sociale “crisi”, quasi necessaria, Egli mette al vaglio e compie tutti gli umani progetti di liberazione, come annunzio della salvezza vera che si avvicina a tutti [Luca].
Mette anche a nudo le nostre paure e la presunzione di salvarci da soli [Paolo].
La liberazione che viene con Gesù - “Dio salva” - come atto salvifico di un nuovo rapporto con Dio, è l’amore che rincuora in ogni sconvolgimento e di fronte al giudizio della Parola.
Così lo stesso amore diviene anima della vigilanza nelle preoccupazioni dell’esistenza e dell’orazione nell’ansia di trovare noi da soli vie sicure d’uscita [Salmo 24 e Paolo].
Accensione del PRIMO CERO
Accendiamo, Signore, questa luce,
come chi accende la sua lampada
per uscire, nella notte,
incontro all’amico che viene.
Per questo vogliano alzarci
per andarTi incontro
e con Te camminare insieme
verso un futuro di giustizia.
Molte ombre ci avvolgono
ma non vogliamo
che la paura prevalga in noi:
vogliamo rimanere svegli e vigilanti.
Vieni, Signore Gesù!
Viene il Signore nella Parola:
Lo attendiamo con la Preghiera
Padre,
che mantieni sempre le tue promesse,
rialza l'umanità oppressa da tanti mali
e apri i nostri cuori alla speranza,
perché attendiamo
senza ansie e senza paura
la venuta gloriosa di Cristo Signore,
tuo Figlio e nostro fratello.
Amen.